“Dal mio discorso di insediamento in Parlamento ho sempre detto che questo esecutivo sarebbe andato avanti soltanto se ci fosse stata la chiara prospettiva di poter realizzare il programma di governo su cui le forze politiche avevano votato la fiducia. Questa compattezza è stata fondamentale per affrontare le sfide di questi mesi. Queste condizioni oggi non ci sono più”. E’ quanto ha detto il premier, Mario Draghi, secondo quanto si apprende, aprendo la riunione del Consiglio dei ministri, in corso a Palazzo Chigi, annunciando ai ministri le sue dimissioni dopo il voto di oggi in Senato sul decreto Energia 2.