Contro i rincari dei prezzi dell’energia “ci sono anche cose che si possono fare a livello nazionale, ieri il nostro ministro Pichetto Fratin ha partecipato al Consiglio dei ministri dell’Energia europei, si è fatto qualche ulteriore passo avanti, ma ovviamente si ragiona, con i limiti anche dalla difesa dei vari Stati membri dei loro interessi nazionali, su un price cap dinamico. Vedremo i tempi, ovviamente continueremo a incalzare l’Europa a dare soluzioni comuni”. Lo dice la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo in replica al Senato dopo la discussione generale sul discorso programmatico su cui ha chiesto la fiducia per il suo governo. “Però – aggiunge -, io penso che da una parte ci sia il price cap, dall’altra il tema della separazione del prezzo del gas da quello delle altre fonti energetiche, già mossa in parte. Se anche qui non sarà l’Europa a dare risposte, noi siamo pronti a lavorare su un disaccoppiamento crescente, anche sulla base di quelle che saranno le determinazioni europee, mettendole in sinergia con quelle nazionali”.