Governo, Mit: Ok a norme per piccoli Comuni, autostrade, Ponte. Salvini: Soddisfazione -2-

Piccoli comuni – Si istituisce un apposito “Fondo investimenti stradali nei piccoli comuni”, dedicato alla messa in sicurezza e manutenzione delle strade, ponti e viadotti comunali. 50 milioni dal 2023 al 2025 nello stato di previsione del Mit: potranno presentare richieste di contributo i comuni fino a 5000 abitanti per interventi dal costo non superiore a 150 mila euro.



Caro materiali – Si interviene sul caro materiali, prevedendo circa 1 miliardo di euro per far fronte ai rincari e permettere la realizzazione di interventi indifferibili per l’alta velocità ferroviaria, finanziati con i fondi PNRR. Si tratta di Milano – Verona, Milano – Venezia, Terzo valico di Giovi.



Concessioni autostradali – Semplificazioni per i progetti. Si sopprime il controllo del Consiglio superiore dei lavori pubblici: la verifica della progettazione potrà essere affidata a organismi di controllo accreditati ai sensi della normativa europea. Ciò permetterà di realizzare, tra l’altro, opere come la A11, l’A14 , la A1, A 13, A14 , la Gronda di Genova e il passante di Bologna.



TPL – Procedure per la razionalizzazione del riparto dei fondi per il trasporto pubblico locale più coerente con effettiva rilevazione dei servizi da parte delle Regioni.

Trasporto merci – si esclude il settore dell’autotrasporto merci dalle competenze dell’ART, l’autorità dei trasporti, con la conseguente soppressione del contributo annuale da parte degli autotrasportatori, per venire incontro alla crisi del comparto.



Taxi – si conferisce ai comuni la possibilità di rilasciare, in via sperimentale, licenze aggiuntive per l’esercizio del servizio soprattutto per fronteggiare periodi di straordinario incremento della domanda, con una durata, in ogni caso, non superiore ai dodici mesi, prorogabili per un massimo di ulteriori dodici mesi per esigenze di potenziamento del servizio. Le licenze possono essere rilasciate in favore dei soggetti già titolari di licenza, che possono poi valorizzarle attraverso affidamento anche a titolo oneroso a terzi purché in possesso dei requisiti.

I comuni capoluogo di regione, sede di città metropolitana e i comuni sede di aeroporto internazionale potranno bandire un concorso straordinario per il rilascio di licenze aggiuntive in misura non superiore al 20 per cento di quelle esistenti. Queste licenze però saranno vincolate alla disponibilità di un veicolo elettrico o ibrido. Per chi vorrà ci saranno incentivi per l’uso delle auto green. Infine si promuove il ricorso alla possibilità di turnazioni integrative e doppia guida, ampliandola a livello nazionale.



(Segue).