“Ci opponiamo alle pratiche di categorizzazione basate sull’ideologia, alla generalizzazione del concetto di sicurezza nazionale e alla politicizzazione delle questioni economiche, commerciali e tecnologiche”. Lo afferma il portavoce del ministero degli Affari Esteri cinese, Guo Jiakun, durante una conferenza stampa a Pechino, rispondendo a una domanda sulle osservazioni del vicepresidente americano J.D. Vance al vertice sull’IA di Parigi. Nel suo intervento, il vice di Trump aveva messo in guardia contro l’uso dell’intelligenza artificiale da parte di “regimi autoritari”, riferendosi – senza nominarla – alla Cina.
(AFP)