“Credo sia importante che in questo ddl si affronti l’impatto dell’Ia nel mondo delle imprese, tenendo conto del fatto che il nostro Paese ha oltre 4 milioni di Pmi che devono essere in grado di dotarsi di questa tecnologia. L’obiettivo è creare un mercato aperto, equo e senza barriere all’ingresso e garantire a tutti dati di alta qualità”. Così il ministro delle Imprese e del Made in Italy, in conferenza stampa dopo il cdm.