L’utile netto di A2A nei primi nove mesi del 2024 balza a a 713 milioni di euro, segnando un +68% rispetto all’analogo periodo del 2023 (425 milioni di euro). Lo comunica il gruppo, precisando che il margine operativo lordo si è assestato a 1.804 milioni di euro con un +33% rispetto ai primi nove mesi 2023 (1.357 milioni di euro). Gli investimenti sono stati pari a 898 milioni di euro, +13% rispetto ai primi nove dell’anno precedente, destinati allo sviluppo di impianti fotovoltaici, al potenziamento ed efficientamento delle reti a supporto della decarbonizzazione, all’aumento della flessibilità degli impianti di generazione e al recupero di materia ed energia. I ricavi sono stati di 9.097 milioni di euro: -17% rispetto ai primi nove mesi del 2023 a seguito prevalentemente della contrazione dei prezzi delle commodities energetiche. La guidance è stata rivista al rialzo: il Gruppo raggiungerà per il 2024 un Ebitda compreso tra 2,28 e 2,32 miliardi di euro e un Utile Netto Ordinario di Gruppo, tra 0,80 e 0,82 miliardi di euro sulla base degli ottimi risultati dei primi nove mesi, in particolare delle solide performance delle Business Unit Generazione & Trading e Mercato.