Fincantieri ha chiuso il primo trimestre 2025 con ricavi in crescita a 2,376 miliardi (+35% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), un Ebitda di 154 milioni, dai 100 milioni di un anno fa trainato dalle solide performance di tutti i segmenti e in particolare dello Shipbuilding (+53%). L’Ebita margin è al 6,5%, in aumento rispetto al 5,7% del primo trimestre 2024, grazie in particolare all’incremento dei ricavi nel settore della difesa, alle azioni di efficientamento operativo nel business delle navi da crociera e al contributo di WASS Submarine Systems (consolidata a inizio 2025). La posizione finanziaria netta è negativa per 1,608 miliardi, in leggero miglioramento rispetto al dato di fine 2024, pari 1,668 miliardi escludendo il beneficio temporaneo derivante dall’aumento di capitale completato a luglio 2024 e finalizzato all’acquisizione di WASS (1,281 miliardi includendo tale effetto).
A livello commerciale, il periodo gennaio-marzo è il miglior trimestre di sempre con nuovi ordini acquisiti pari a euro 11,7 miliardi al 31 marzo 2025, in crescita rispetto al 1° trimestre 2024 (0,5 miliardi) e pari a circa il 76% del valore record registrato in tutto il 2024, con un book-to-bill pari a 4,9 volte. Il portafoglio ordini complessivo, più precisamente il backlog è in aumento del 30% a 40,3 miliardi rispetto a fine 2024, con carico di lavoro complessivo (incluso il soft backlog) a livello record pari a euro 57,6 miliardi, circa 7,1 volte i ricavi realizzati nel corso del 2024
Da inizio anno al 31 marzo sono 4 le navi consegnate e 102 unità in portafoglio con consegne previste fino al 2036.
(Segue)