“L’industria del riciclo è energivora, c’è una forte concorrenza internazionale spesso sleale e il materiale riciclato va anche reso competitivo dal punto di vista dei costi”. Lo ha detto la viceministra dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Vannia Gava, a Milano alla presentazione del rapporto integrato di sostenibilità di Conai. “In settimana sono state approvate le regole operative dell’energy release – ha spiegato – che sono uno strumento pensato per la competitività delle imprese italiane più energivore anche attraverso l’accesso all’energia rinnovabile a prezzo stabile e con effetti retroattivi al 1 gennaio 2025″. Inoltre, “continuiamo a lavorare per contribuire al circular economy act, perché vengano riconosciute le nostre priorità: ovvero costruire un vero mercato unico per le materie prime seconde, per ridurre le frammentazioni, e semplificare le autorizzazioni. Vogliamo anche continuare a lavorare per stimolare il mercato dei materiali riciclati attraverso gli appalti pubblici verdi e i meccanismi finanziari con crediti di imposta e iva agevolata. in questa direzione, anche a livello nazionale, stiamo favorendo il confronto con gli operatori”. “Il sistema italiano del riciclo – ha concluso Gava – grazie al lavoro congiunto di imprese, comuni, consorzi e istituzioni, è un modello riconosciuto in tutta Europa. Il nostro compito come governo è accompagnare e rimuovere gli ostacoli, e creare condizioni perché si continui a generare valore economico e ambientale”.