“C’è una norma europea che dice: i proventi d’asta sulle Co2 vanno restituiti alle imprese che le pagano. Tremonti, quasi 20 anni fa, fece una noma, andando anche contro i dettami Ue, per la quale il 50% dei proventi d’asta dovevano finire alla del deficit pubblico italiano. L’anno scorso i proventi sono stati 3 miliardi, vuol dire che alla riduzione del deficit pubblico sono andati 1,5 miliardi e altri 1,5 sono a disposizione del ministero che guida Pichetto: quelle risorse vanno restituite alle imprese”. Lo dice il presidente di Federacciai, Antonio Gozzi, al convegno ‘Industria 5.0: il futuro è qui. Consapevolezza e sviluppo sostenibile’. “I tedeschi restituiscono alle imprese il 27%, i francesi, che non dovrebbero emettere molta Co2 avendo il nucleare, restituiscono il 20% – aggiunge -. L’Italia restituisce il 5,5%, cioè solo 150 milioni alle aziende energivore. Francamente è inaccettabile”.