“Non si è ancora percepito in pieno il senso di urgenza di questo momento. Non possiamo più perdere un minuto: l’Europa rischia di essere schiacciata tra Usa e Cina. Non si tratta solo di evitare la deindustrializzazione della Ue. La posta in gioco è ancora più alta: è a rischio il nostro modello di società. In Europa, e anche in Italia”. Così Stefan Pan, vice presidente di Confindustria per l’Unione europea e il Rapporto con le Confindustrie europee, in un colloquio con il Sole 24 Ore. “In Italia le 250mila imprese che hanno più di dieci dipendenti contribuiscono per l’80% a tenere in piedi il welfare. Una percentuale alta, che si ritrova anche in Europa. Far crescere l’industria, metterla al centro delle politiche, vuol dire quindi mantenere e aumentare il benessere del nostro Continente. A beneficio di imprese e cittadini”, aggiunge.