“In un contesto internazionale difficile, caratterizzato da grandi incertezze geopolitiche, le imprese manifatturiere lombarde confermano stabilità, con livelli produttivi in miglioramento e percentuali di piena occupazione. Eppure ci confrontiamo oggi con alcuni ostacoli che mettono alla prova la tenuta e la competitività del sistema”. Così l’assessore regionale allo Sviluppo economico della Regione Lombardia Guido Guidesi. Come riporta il Corriere della Srra, Guidesi aggiunge: “IL’idea, allora, è quella di cambiare radicalmente approccio: stiamo rimappando la geografia produttiva del nostro territorio individuando, risalendo le filiere, le capitali produttive dei comparti più competitivi con l’obiettivo di costruire attorno a questi poli un nuovo ecosistema in grado di generare aggregazioni spontanee di soggetti pubblici e privati. Da parte nostra saremo pronti a mettere in campo, oltre alle misure economiche già attivate e che a oggi a vario titolo sfiorano i 100 milioni di euro, strumenti studiati e dedicati a ogni singola Zis”. L’obiettivo di Guidesi è di favorire la cultura dell’innovazione, potenziare i flussi di conoscenza tra università, centri di ricerca, imprese e mercati, rafforzare la competitività dei territori ma anche di attrarre nuovi investimenti. “Non vogliamo adottare un approccio uniforme a livello istituzionale, ma costruire risposte mirate, calibrate sulle esigenze specifiche dei singoli settori, soprattutto in un contesto in cui le contingenze economiche evolvono con grande rapidità. Le Zis si inseriscono proprio in questa logica”.