Secondo fonti di mercato sentite da S&P Global Commodity Insights, il mercato asiatico della gomma ha registrato un forte calo dei prezzi perché le preoccupazioni relative alla crisi dell’approvvigionamento di gomma naturale si sono attenuate in seguito alla proposta dell’Ue di rinviare di 12 mesi l’entrata in vigore del regolamento sulla deforestazione (EUDR).
Originariamente il regolamento avrebbe dovuto entrare in vigore il 30 dicembre di quest’anno, vietando le importazioni di materie prime legate alla deforestazione, tra cui olio di palma, soia, legname, gomma, caffè, cacao e bestiame. L’attuazione del piano è stata posticipata a dicembre 2025 per le grandi aziende e a giugno 2026 per le piccole imprese.
I prezzi della gomma naturale in Asia erano in rialzo dopo l’annuncio da parte dell’Ue di una nuova regolamentazione all’inizio di quest’anno, poiché si prevedeva che tale norma avrebbe ridotto la produzione di gomma naturale nella regione. In seguito all’annuncio del rinvio, il mercato asiatico della gomma ha rapidamente perso slancio, con i prezzi della gomma scesi di circa 50 dollari a tonnellata metrica durante la settimana, a 2.000 $/t l’11 ottobre, secondo quanto affermato da fonti di mercato, riportate da S&P.