Secondo quanto emerge dai dati del Sistema europeo di informazione sugli incendi boschivi (Effis) – sezione del servizio di gestione delle emergenze (Ems) del programma Ue Copernicus – si registra un livello di pericolo “alto” in Sicilia, Puglia, Basilicata e Calabria, con zone di pericolo “molto alto” in Sicilia e Puglia.