“L’Europa meridionale è stata nuovamente devastata dagli incendi e dalle temperature roventi, portando i vigili del fuoco sotto i riflettori. Nel 2022, i vigili del fuoco professionisti nell’Ue erano 359.780, pari allo 0,2% dell’occupazione totale dell’Ue”. È quanto mette in luce Eurostat, evidenziando che “rispetto al 2021, il numero totale di vigili del fuoco è diminuito di 2.800 unità”.
Grecia, Estonia e Cipro hanno registrato la quota più alta di vigili del fuoco nell’occupazione nazionale, con quote superiori allo 0,4%, mentre Paesi Bassi e Francia hanno registrato le quote più basse, intorno allo 0,1%. L’Italia si posiziona in linea con la media Ue, attorno allo 0,2%.
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