“Temiamo un’altra stagione intensa di incendi, perché c’è un chiaro trend nel corso degli anni sull’aumento della frequenza e dell’intensità in Europa e oltre. Inoltre, abbiamo già condizioni di siccità più intense della media in molte parti d’Europa e questo, insieme all’ondata di caldo che ci aspettiamo in estate, è un fattore scatenante”. È l’avvertimento lanciato dal commissario europeo per la Gestione delle crisi, Janez Lenarčič, al Centro di coordinamento della risposta alle emergenze dell’Ue sui preparativi per la risposta agli incendi boschivi in Europa previsti per l’estate.
Il commissario europeo ha messo in chiaro che “siamo nel pieno di una crisi climatica, vediamo un aumento di disastri naturali come le alluvioni in Italia e gli incendi come quelli dell’estate scorsa”. Nel 2022 è stato registrato non solo il “record di temperature in Europa”, ma anche “il più alto numero di richieste di assistenza, con il dispiegamento record degli asset per aiutare gli Stati membri ad affrontare gli incendi”.