Almeno sei persone sono morte in seguito a inondazioni e frane provocate da forti piogge in una remota regione del nord-est dell’India. Cinque persone risultano disperse nel Sikkim, uno stato ai piedi dell’Himalaya che confina con la Cina ed è molto frequentato dai turisti indiani.
“Il livello dell’acqua nel fiume Teesta è salito bruscamente al di sopra del livello di pericolo giovedì mattina, causando gravi danni alle strade e interrompendo il traffico”, spiega Gopinath Raha, un alto funzionario del governo statale. Le aree del Sikkim settentrionale sono state “tagliate fuori dal resto del Paese”, dice Sonam Dichu, un ufficiale di polizia del distretto di Mangan. “Molte case sono state spazzate via”, aggiunge.
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(AFP)