“Il tasso mediano di inflazione percepita nei 12 mesi precedenti è sceso notevolmente a giugno al 4,5%, dal 4,9% di maggio. Nel frattempo, le aspettative mediane di inflazione nei successivi 12 mesi sono rimaste invariate al 2,8%, dopo essere scese a maggio al livello più basso da settembre 2021. Anche le aspettative medie per l’inflazione a tre anni di distanza sono rimaste invariate a giugno, al 2,3%. Le aspettative di inflazione negli orizzonti di un anno e tre anni sono rimaste al di sotto del tasso di inflazione percepito in passato. L’incertezza sulle aspettative di inflazione nei prossimi 12 mesi è rimasta invariata al livello più basso da febbraio 2022, quando la Russia ha invaso l’Ucraina. Le percezioni e le aspettative di inflazione sono rimaste relativamente allineate tra i gruppi di reddito. Gli intervistati più giovani (di età compresa tra 18 e 34 anni) hanno continuato a segnalare aspettative di inflazione inferiori rispetto agli intervistati più anziani (di età compresa tra 35 e 54 anni e di età compresa tra 55 e 70 anni)”. E’ quanto emerge dai “Risultati dell’indagine sulle aspettative dei consumatori della Bce” di giugno.