Il tasso di inflazione annuale dell’area euro è stato del 2,4% a dicembre 2024, in aumento rispetto al 2,2% di novembre ma in linea con le attese. Un anno prima, il tasso era del 2,9%. L’inflazione annuale dell’Unione europea è stata invece del 2,7% a dicembre 2024, in crescita rispetto al 2,5% di novembre. Un anno prima, il tasso era del 3,4%. Lo comunica Eurostat.
I tassi annuali più bassi sono stati registrati in Irlanda (1,0%), Italia (1,4%), Lussemburgo, Finlandia e Svezia (tutti 1,6%). I tassi annuali più alti sono stati registrati in Romania (5,5%), Ungheria (4,8%) e Croazia (4,5%). Rispetto a novembre 2024, l’inflazione annuale è diminuita in sette Stati membri, è rimasta stabile in uno ed è aumentata in diciannove.
A dicembre 2024, il contributo più elevato al tasso di inflazione annuale dell’area dell’euro è derivato dai servizi (+1,78 punti percentuali, pp), seguiti da prodotti alimentari, alcolici e tabacco (+0,51 pp), beni industriali non energetici (+0,13 pp) ed energia (+0,01 pp).