Il tasso di inflazione annuale dell’area dell’euro si è attestato al 2,2% nell’aprile 2025, stabile rispetto a marzo. Un anno prima il tasso era del 2,4%. L’inflazione annuale dell’Unione europea è stata del 2,4% ad aprile 2025, in calo rispetto al 2,5% di marzo. Un anno prima il tasso era del 2,6%. Sono i dati pubblicati da Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione europea. I tassi annuali più bassi sono stati registrati in Francia (0,9%), Cipro (1,4%) e Danimarca (1,5%). I tassi annuali più alti sono stati registrati in Romania (4,9%), Estonia (4,4%) e Ungheria (4,2%). L’Italia ha registrato il 2%. Rispetto a marzo 2025, l’inflazione annuale è diminuita in tredici Stati membri, è rimasta stabile in tre ed è aumentata in undici. Ad aprile 2025, il contributo maggiore al tasso d’inflazione annuale dell’area dell’euro è venuto dai servizi (+1,80 punti percentuali, pp), seguiti da alimentari, alcolici e tabacco (+0,57 pp), beni industriali non energetici (+0,15 pp) ed energia (-0,35 pp).