“L’inflazione misurata sull’indice al consumo armonizzato (IPCA) è scesa sotto l’1% da novembre 2023, risultando pari allo 0,9% nei primi due mesi del 2024. Da ottobre 2023, la crescita tendenziale dell’Ipca in Italia è scesa sotto il 2,0%, collocandosi al di sotto di quella della media dell’area, con un differenziale che ha raggiunto -2,4 punti percentuali in dicembre ed è risultato pari a -1,9 e -1,7 nei primi due mesi del 2024. A febbraio, l’inflazione in Italia è risultata di 1,8 punti inferiore a quella registrata dalla Germania (+2,7%), di 2 punti rispetto alla Spagna (+2,9%) e di 2,2 punti rispetto alla Francia (+3,1%)”. E’ quanto si legge nella nota Istat sull’andamento dell’economia.