“Siamo stati i primi a riconoscere un anno e mezzo fa che le nostre proiezioni presentavano errori. Ora le nostre stime che prima erano al rialzo sull’inflazione sono diventate al ribasso soprattutto per i prezzi dell’energia. Non ci rallegriamo però, vogliamo migliorare costantemente i modelli per avere una maggiore solidità e affidabilità. Gli choc comunque hanno mandato tutti fuori dal binario, perché quegli choc fuggivano da quei modelli. I prezzi dell’energia rimangono comunque difficili da prevedere”. Così Christine Lagarde, presidente della Bce, rispondendo alle domande degli europarlamentari durante l’audizione alla Commissione per gli affari economici e monetari (ECON) del Parlamento europeo a Bruxelles.