“Per molti mesi il mercato e gli economisti hanno ripetuto che l’unico modo per ridurre l’inflazione fosse di passare per una recessione economica. Noi a Boston Consulting Group non avevamo quell’idea allora e non l’abbiamo adesso: crediamo che l’inflazione si abbasserà, che la Fed farà ancora qualche rialzo dei tassi da 25 punti base l’uno, ma che questo non porterà l’economia statunitense in recessione. Certo, l’incertezza è elevata e nessuno possiede la sfera di cristallo: ma ci sono buone ragioni per pensare che questo possa essere lo scenario più probabile”. Lo ha detto a Il Sole 24 Ore Rich Lesser, presidente globale di Boston Consulting Group. Lesser poi precisa: “Ci sono alcuni elementi che distinguono questa epoca storica e che rendono l’economia statunitense più resiliente rispetto al passato. Il primo è legato al mercato del lavoro”.