“L’Italia ha continuato a crescere, a marzo l’Istat stima un aumento sia dell’indice di fiducia dei consumatori, sia dell’indice di fiducia delle imprese, l’aumento del numero di occupati prosegue”. Lo dice Giorgia Meloni parlando della situazione economica italiana in una intervista a La Stampa. La premier aggiunge: “Nonostante lo scenario difficilissimo, il più complesso dal dopoguerra, con un conflitto nel cuore dell’Europa scatenato dall’invasione russa dell’Ucraina, una politica monetaria restrittiva delle banche centrali, un’inflazione che cala troppo lentamente, una serie di ‘sorprese’ che abbiamo trovato al nostro arrivo a Palazzo Chigi, con lo Stato trasformato in un bancomat per pagare il reddito di cittadinanza ai troppi che non ne hanno diritto e un Superbonus sulle ristrutturazioni edilizie che troppo spesso era un abuso o una truffa a danno dei contribuenti onesti che ora si ritrovano sulle spalle un fardello di 2.000 euro a testa”. Meloni insiste sul fatto che “sono state scelte irresponsabili, le abbiamo ereditate, stiamo voltando pagina. Non ci lamentiamo, ci rimbocchiamo le maniche, lavoriamo per gli italiani che ci hanno conferito il mandato con un voto chiaro. Abbiamo tutelato i contribuenti, protetto il risparmio, rassicurato chi compra e vende i nostri titoli di Stato. Si guardi intorno, allunghi lo sguardo in Europa, l’Italia in questo momento è una nazione che è un esempio di stabilità”.