Negli Usa l’indice dei prezzi al consumo per tutti i consumatori urbani è rimasto invariato a maggio su base destagionalizzata base, dopo essere salito dello 0,3% in aprile, ha riferito oggi il Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti. Negli ultimi 12 mesi, l’indice globale delle voci è aumentato del 3,3% prima della destagionalizzazione.
L’indice relativo agli alloggi è aumentato a maggio dello 0,4% per il quarto mese consecutivo. Quello alimentare dello 0,1%. L’indice del cibo fuori casa è salito dello 0,4% nel corso del mese, mentre quello dei prodotti alimentari consumati in casa è rimasto invariato. L’indice energetico è invece sceso del 2 per cento nel corso del mese, guidato da una diminuzione del 3,6% dell’indice della benzina. L’indice ‘core’ relativo a tutte le voci, esclusi alimentari ed energia, è aumentato dello 0,2% a maggio, dopo essere aumentato dello 0,3% nel mese precedente. Gli indici che sono aumentati a maggio includono alloggio, assistenza medica, auto e camion usati, ecc formazione scolastica. Gli indici relativi alle tariffe aeree, ai nuovi veicoli, alle comunicazioni, alle attività ricreative e all’abbigliamento erano tra quelli che sono diminuiti nel corso del mese.
Anno su anno l’indice globale è cresciuto del 3,3%, un incremento inferiore al +3,4% di aprile. L’indice ‘core’, meno alimentari ed energetici, è aumentato del 3,4% dal +3,6% del mese precedente. L’indice energetico è aumentato del 3,7% annuale, mentre quello alimentare del 2,1%.