Il cambio di regime in Iran è “inaccettabile” e l’assassinio di Khamenei “aprirebbe il vaso di Pandora”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in un’intervista a Sky News, sottolineando che la Russia reagirebbe “molto negativamente” se l’ayatollah venisse ucciso. “La situazione è estremamente tesa ed è pericolosa non solo per la regione, ma a livello globale”, ha aggiunto Peskov durante l’intervista.