“La situazione continua a essere preoccupante, perché non ci sono segnali di distensione”. Lo dice il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ai microfoni del Tg1 per un’edizione straordinaria dedicata al conflitto tra Israele e Iran. “Stiamo lavorando per favorire una de-escalation, favorire comunque un dialogo, una ripresa del dialogo tra Iran e Usa, anche se in questo momento l’Iran non vuole riprenderli finché ci sarà la guerra”. Inoltre, assicura il vicepremier, “seguiamo innanzitutto la situazione dei nostri connazionali sia in Iran sia in Israele, dove le nostre ambasciate e i nostri consolati sono al lavoro per fornire assistenza agli italiani”, anche se “naturalmente non si può partire, dall’Iran e da Israele, in aereo, quindi qualcuno ha già cominciato a spostarsi in auto”. (Segue)