Complessivamente, nei primi due trimestri del 2025 le Ap hanno registrato un indebitamento netto pari al -5% del Pil, in miglioramento rispetto al -5,9% del corrispondente periodo del 2024. Nei primi sei mesi del 2025, in termini di incidenza sul Pil, il saldo primario è stimato negativo e pari al -0,9% (-2,0% nello stesso periodo del 2024) mentre il saldo corrente si attesta su un valore nullo (-0,9% nel corrispondente periodo del 2024). Nello stesso periodo, la pressione fiscale è pari al 39,9% del Pil, in crescita di 1,0 punti percentuali rispetto al primo semestre 2024.