“La decisione del governo di portare le tasse sulle rendite da Bitcoin al 42% è illogica e pericolosa. Colpirà soprattutto i giovani e le aziende italiane nate in questo settore. Avrà un unico effetto: aumenterà la fuga di capitali e di cervelli dal nostro Paese”. Lo dice Paolo Ardoino, fondatore di Tether, azienda dietro una valuta digitale dal valore stabile e ancorata al dollaro che vanta una capitalizzazione di 119 miliardi. In una intervista a La Stampa aggiunge: “È una scelta sbagliata, illogica e senza precedenti. Da italiano mi ferisce. Tassare le rendite più di tutte le altre è il culmine di una guerra al settore che va avanti da 10 anni”. E ancora: “In conferenza stampa il viceministro Leo ha detto ai aumentano le tasse sulle rendite perché Bitcoin è diventato uno strumento più popolare. Cioè il principio è: visto che aumentano i suoi possessori, portiamo le tasse di chi li possiede dal 26% al 42%. È miope e pericoloso”.