“Il governo conferma un deficit in calo a 2,8% nel 2026 e 2,6% nel 2027, quindi l’uscita dell’Italia dalla procedura per disavanzi eccessivi già il prossimo anno. La manovra per il 2026 di circa 18 miliardi sarà quasi a saldo zero e, secondo il governo, non avrà impatto sul Pil. Gli interventi saranno focalizzati su taglio aliquote Irpef, sanità, investimenti, politiche per la famiglia”. Lo sottolinea la ‘Congiuntura flash’ di Confindustria.