Il Governo – nell’incontro odierno con i sindacati – ha rimarcato che la linea continuerà a essere prudente e responsabile, anche in considerazione delle criticità che caratterizzano l’attuale fase di transizione, in cui prosegue l’interlocuzione con la Commissione Europea.
Le 4 aree di riforme previste sono: giustizia (efficientamento e digitalizzazione, accorciamento tempi processo civile), PA (efficientamento spesa), ambiente imprenditoriale (aumentare concorrenza e promuovere transizione green), fiscalità (compliance e recupero di base imponibile). È quanto si apprende da fonti di governo dopo il tavolo con i sindacati sul Piano Strutturale di Bilancio.