L.Bilancio, Foti: Banche e partiti abbassino i toni, rispetto per saldi finanza pubblica

“Le banche comprendano che la responsabilità che ha ispirato la manovra consentirà di anticipare il rientro dal deficit. Con riflessi positivi anche sui tassi di interesse”. Così Tommaso Foti, ministro per gli Affari europei.In un’intervista a La Stampa l’ex capogruppo di FdI alla Camera dice all’Abi di farsene una ragione: “Andiamo avanti e cerchiamo di remare insieme per un futuro migliore”. E ancora: “Ritengo che un contributo volontario per migliorare la situazione del Paese sia sempre da intendersi in maniera positiva. E comunque in manovra non c’è alcuna tassazione sugli extraprofitti”. Foti poi aggiunge: “Sono i fatti a dire cosa è realmente la legge di bilancio, questi parlano di una manovra condivisa da tutto il governo. Poi, personalmente, credo che quando c’è un’intesa non dovrebbero esserci ragioni per lamentarsi o per cambiare qualcosa, né in un senso né nell’altro. Il Parlamento però potrà fare le modifiche che riterrà opportune, fermo restando il rispetto dei saldi di finanza pubblica, che restano le nostre colonne d’Ercole. In questa fase, insomma, credo sia utile raffreddare molto il clima da parte di tutti. Parlo anche delle banche: andiamo avanti e cerchiamo di remare insieme per un futuro migliore per il Paese. Comprendano che la responsabilità che ha ispirato la manovra consentirà di anticipare il rientro dal deficit”.