“Quindi quelli che continuano a pagare sono i lavoratori dipendenti, i pensionati, sono i giovani precari e su questa base, per quello che ci riguarda, è assolutamente riconfermata la ragione dello sciopero generale del 29 – spiega Landini – e la necessità di invertire questa tendenza non più accettabile, con un aumento delle diseguaglianze che fa paura e con un governo che sembra che viva in un altro mondo, che ci descrive che è cresciuta l’occupazione, che qui va tutto bene, che siamo il paese che sta meglio in Europa”.