Una manovra “sbagliata”, che “è priva di una strategia di politica industriale ed energetica capace di affrontare la riconversione digitale e verde”. E’ l’opinione del segretario generale della Cgil Maurizio Landini sulle pagine di La Stampa. Secondo Landini “i provvedimenti per l’energia arrivano sino a marzo. Se continua la guerra che si fa dopo? Che iniziative si stanno prendendo? Che scelte per renderci autonomi, con un piano energetico fondato sulle fonti rinnovabili? E sul piano delle politiche e delle scelte economiche?”. Per questo il sindacalista spiega che nei prossimi giorni si valuterà con Cisl e Uil la possibilità di preparare una mobilitazione in piazza.