L.Bilancio, Onorato (Progetto Civico Italia): Manovra in stile austerity

“È una manovra in pieno stile austerity. Si tira a campare. E il nostro Paese muore, però”. Lo dice Alessandro Onorato, assessore al Turismo del Comune di Roma e leader di ‘Progetto civico Italia’, movimento di amministratori locali che guarda alla coalizione di centrosinistra. In un colloquio con il Corriere della Sera aggiunge: “Non c’è il coraggio di cambiare nulla. Le tasse aumentano, gli sprechi continuano. Alla faccia delle promesse elettorali si andrà in pensione più tardi, e anziché sparire, le accise sulla benzina salgono. Prova che col populismo si prendono voti, ma non si migliora la vita degli italiani. E i giovani? Continuano a scappare all’estero”. E ancora. “Ovunque andiamo con il nostro progetto troviamo entusiasmo e sale piene. E questo è dovuto a un dato: ormai molti partiti sono autoreferenziali, non danno spazio agli amministratori, che sono abbandonati da una legge elettorale che nomina deputati e senatori, e quindi allontana anche il Parlamento dalle istanze delle persone. Non ci meravigliamo poi se la gente non va più a votare. Noi, invece, abbiamo mantenuto il contatto con le persone e per questo siamo il motore vero della politica, abbiamo sviluppato capacità che Parlamento e governo non hanno. Loro galleggiano, noi facciamo ripartire città e regioni. Perché a livello locale il bluff non esiste: o sei in grado di risolvere problemi o non puoi mandare la palla in tribuna”.