L.Bilancio, Patuelli (Abi): Per banche peso sopportabile se Paese cresce

“Valuteremo nel dettaglio la misura quando avremo il testo. Voglio chiarire, però, che noi siamo l’antitesi concettuale al ‘tanto peggio tanto meglio’. Le banche prosperano se l’economia è sana, e per questo abbiamo sempre avuto un atteggiamento costruttivo, di dialogo, con ogni interlocutore istituzionale, economico e sociale, in passato ed ora, per affrontare e risolvere i problemi. Non sono i primi sacrifici che facciamo, forse questa volta ci viene riconosciuto più esplicitamente”. Così Antonio Patuelli, presidente di Abi, sulla legge di Bilancio. “Le banche sono sottoposte alla vigilanza europea e della Banca d’Italia. Proprio oggi a Roma incontreremo la nuova responsabile della vigilanza Bce, Claudia Buch. Il dialogo con le istituzioni è costante e la sostenibilità prospettica delle attività bancarie è la prima esigenza. Non ci si basa esclusivamente sui bilanci consuntivi del passato, le banche devono prepararsi ai rischi, misurarli, e costruire la solidità patrimoniale necessaria per rendere questi rischi ampiamente sopportabili ed essere proattive”, aggiunge in una intervista a Il Corriere della Sera. E all’opposizione che sostiene i costi nulli delll’operazione Patuelli replica: “Non è vero. Rinviare dei crediti di imposta è un sacrificio, la convenienza è a scontarli subito”.