“Dobbiamo lavorare coi piedi per terra perché la situazione dei conti pubblici italiani che è piuttosto complicata. Abbiano ereditato delle complessità non indifferenti, a partire dal Superbonus che fino ad oggi è costato allo Stato 140 miliardi, 3,5 miliardi al mese. La coperta è corta”. Così il ministro della Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, in un colloquio con La Stampa. Che poi dice anche: “La nostra Pa soffre di un’età media troppo alta. Dal 2009 al 2019 abbiamo perso 300 mila persone e abbiamo alzato l’età media dei dipendenti pubblici da 43 a 50 anni. Questa situazione è figlia di una decisione presa negli anni passati a tutela del debito pubblico italiano. Adesso abbiamo bisogno di recuperare il terreno perduto”. La soluzione è semplice, sottolinea Zangrillo, attraverso le assunzioni: “Ci siamo dati un obiettivo, molto sfidante, di assumere più di 300 mila persone nei prossimi due anni. Una parte di questi sono sostituzioni attraverso il turnover, ma c’è una parte, altrettanto rilevante, rappresentata dai nuovi inserimenti”.