Leonardo ha chiuso il primo trimestre 2025 con ricavi pari a 4,2 miliardi di euro, in incremento rispetto ai primi tre mesi del 2024 (+13,5%), principalmente trainati dai volumi degli Elicotteri e dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza, nonostante la variazione di perimetro relativa alla cessione del business UAS (+14,9% isoperimetro).
L’Ebitda, pari a 211 milioni, risulta anch’esso in aumento rispetto ai primi tre mesi del 2024 in quasi tutti i settori (+12,2% rispetto al dato restated), riflettendo la crescita dei volumi e la solida performance dei business del gruppo. Sul periodo incide particolarmente l’andamento degli Elicotteri e dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza, in grado di più che compensare il perdurare delle difficoltà dell’Aerostrutture e del segmento manufatturiero dello Spazio.
L’utile netto ordinario, pari a 115 milioni in crescita del +23,7% rispetto al primo trimestre 2024, beneficia dell’andamento dell’EBIT e dei minori oneri finanziari netti, parzialmente compensato dal maggior carico fiscale del periodo. Il risultato netto, pari a 396 milioni, si riduce in quanto il dato del periodo comparativo – pari a € 459 mil. – includeva la plusvalenza di 366 milioni rilevata a seguito della valutazione al fair value del Gruppo Telespazio, effettuata ai fini del consolidamento integrale dello stesso. Il dato del primo trimestre 2025 include, oltre al risultato netto ordinario, la plusvalenza rilevata per effetto della cessione del business UAS a Fincantieri, pari a circa 281 mililioni, perfezionata nel mese di gennaio 2025 e per la quale sono ancora in corso di definizione tra le Parti la componente variabile dell’operazione oltre gli usuali meccanismi di aggiustamento prezzo.
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