Lollobrigida: Cabine regia caporalato? Tanti incontri ma sindacati mai sollevato tema

“Con le rappresentanti sindacali, non solo le associazioni agricole, ma anche con le rappresentanze dei lavoratori, siamo in contatto costante, ci vediamo in maniera puntuale e affrontiamo questi temi”. Lo dice il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, a margine della presentazione dell’anteprima di Terra Madre e Festa del Bio, rispondendo a una domanda sulle istanze dei sindacati che chiedono di attivare le cabine di regia per il contrasto al caporalato previste dalla legge del 2016. “Ci siamo visti insieme alla ministra Calderone, abbiamo preannunciato anche una tabella di incontri per vedere gli altri ministri competenti che possono affrontare i problemi del mondo dei lavoratori dal punto di vista della salute, della sicurezza e anche della repressione di fenomeni di questa natura. Per quello che ci riguarda, abbiamo una super cabina operativa in quest’ottica e devo dire il mio primo decreto è stato proprio inteso al contrasto, che possiamo considerare prevenzione – anche se si inseriscono delle sanzioni – della condizionalità sociale applicata a tutti i finanziamenti: chi svolge attività di sfruttamento del lavoro deve essere colpito da ogni punto di vista, quello penale non spetta a me, ma quello invece di poter togliere qualsiasi possibilità di contributi pubblici, invece lo applichiamo per quanto di nostra spettanza”. Alla domanda se a suo modo di vedere sia utile istituire le cabine di regia, il responsabile del Masaf risponde: “Certo che tutti i luoghi di dialogo, di dibattito per arginare dei fenomeni criminosi sono sempre utili, ci mancherebbe altro. Quindi solleciteremo. Devo dire, però, che sulle cabine di regia è la prima volta che mi viene sollevato il problema – conclude Lollobrigida -, quando incontreremo i sindacati chiederò perché non me lo hanno sollevato”.