Tom Mockridge, fondatore e ceo di Virgin Fibra, dice che “l’Italia, l’Europa e il mondo stanno attraversando un cambiamento nella tecnologia che succede una volta ogni secolo”. E ancora: “La connettività, il contributo alla crescita economica, la capacità di fare meglio un lavoro: sei a Bari e puoi lavorare per un’azienda di Milano oppure puoi farlo per una di New York o Sydney. Naturalmente crea anche un mercato, perché le persone possono poi comprare prodotti su Internet e fare pressoché qualsiasi attività in rete. È qualcosa che entra a far parte delle società”. In una intervista a Il Corriere Economia, Mockridge spiega: “Quindi, se volete che la vostra economia sia competitiva e, naturalmente lo volete perché volete crescere e avere successo, allora è importante investire sulla fibra. Se andate in Norvegia sono già al 100% di copertura in un territorio montagnoso e impervio. In Corea sono al 95%. In Europa orientale, Paesi come la Romania e la Bulgaria sono avanti in confronto all’Italia”.