“Torno a rivolgermi al governo e in particolare alla presidente Meloni: fermiamo le polemiche. L’alluvione non può essere il terreno di uno scontro irresponsabile tra partiti che pensano alle elezioni, deve essere il terreno della collaborazione tra le istituzioni che pensano al bene comune. Vanno ripristinati argini, strade, versanti minacciati da frane. E va fatto adesso, in vista dell’autunno”. Così Stefano Bonaccini, presidente della regione Emilia Romagna, in una intervista a Il Corriere della Sera. “Ci sono imprese, lavoratori, professionisti per cui la ricostruzione doveva essere partita ieri, non tra sei mesi: se li aiutiamo adesso ne beneficerà tutto il Paese, se li lasciamo soli la difficoltà diventerà esasperazione e rabbia. Presidente Meloni, si fidi dell’Emilia-Romagna. Io conosco bene i sindaci di questa regione, di ogni parte politica: se scommettiamo su di loro saranno i primi guidare la ricostruzione, come hanno fatto nell’emergenza in mezzo al fango. È stato così anche 11 anni fa , dopo il sisma. E i risultati, uso le parole del presidente Mattarella, sono stati un esempio per l’Italia”.