“Non lo so e ne avrei fatto volentieri a meno”. Così Stefano Bonaccini intervistato da Il Sole 24 Ore, cercando una relazione tra la classifica che lo vede il governatore di regione più apprezzato e ciò che è successo in Emilia Romagna. “Però un dato c’è: dopo il sisma in Emilia e adesso con l’alluvione la risposta è stata corale. Al Governo chiedo di non mortificare e non disperdere questa spinta: il generale Figliuolo mi pare l’abbia capito benissimo fin dal primo incontro con i sindaci”, aggiunge. E ancora su se stesso; “È un risultato che mi fa piacere ma un politico deve guardare a queste classifiche con il giusto distacco: sono abituato a non deprimermi davanti alle critiche o ai problemi e a non esaltarmi quando ricevo apprezzamenti. La considero un’iniezione di fiducia per continuare a lavorare, dopo la drammatica alluvione di maggio”.