Nelle raccomandazioni economiche presentate ieri dalla Commissione europea “si chiarisce che le spese straordinarie per far fronte all’alluvione, essendo spese ‘una tantum’, non saranno contate dalla Commissione europea nel deficit del Paese”. Lo ha confermato il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, intervenendo al Festival dell’economia di Trento, in programma fino a domenica. “Sono giorni difficili, terribili per l’Emilia Romagna, ne abbiamo discusso ieri alla riunione settimanale del collegio dei commissari”, ha riferito il commissario, riassumendo in tre punti il sostegno al Paese da parte dell’Ue. Dal lato europeo “oltre alla solidarietà e al fatto che (la presidente della Commissione europea, ndr) Ursula von der leyen sarà nel pomeriggio con la presidente Meloni e il governatore emiliano Stefano Bonaccini a fare un sopralluogo”, su richiesta italiana è stato attivato il “meccannismo di protezione civile Ue” e ora il Paese “può fare richiesta per il Fondo di solidarietà per le catastrofi naturale che va attivato entro dodici settimane con domande circostanziate”. Il terzo elemento sottolineato da Gentiloni è lo scomputo dal deficit delle spese per far fronte all’alluvione.