“Gli obiettivi della Carta della Missione europea Eu Horizon alla quale aderiamo oggi sono perfettamente in linea con i traguardi italiani, a cominciare dal raggiungimento, entro il 2030, del 30% di aree marine protette, di cui il 10% sottoposto a tutela elevata”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, intervenendo a Bologna alla Conferenza di alto livello su ‘Salute e resilienza costiera del Mediterraneo e dell’Oceano Atlantico’, evento organizzato nell’ambito del G7 Scienza e Tecnologia 2024. “Con questo obiettivo – ha evidenziato il ministro – intendiamo dare urgente impulso all’istituzione di nuovi siti della Rete Natura 2000 entro le acque territoriali e nella Zona di Protezione Ecologica fuori dalle acque territoriali, oltre che all’istituzione di nuove Aree Marine Protette. E partiremo con l’approvazione del nuovo Elenco Ufficiale delle Aree Protette, che rappresenta il quadro ufficiale delle aree protette in Italia”. In questo contesto – ha ricordato Pichetto – il progetto Mer (Marine Ecosystem Restoration), finanziato dal Pnrr, attraverso le attività di mappatura dei fondali rilevanti, fornirà ulteriori preziosi elementi per valutare l’ampliamento delle aree marine protette esistenti o la designazione di nuove”. (Segue)