Marocco eletto presidente del comitato esecutivo del World Food Programme

Il Marocco è stato eletto all’unanimità alla presidenza del Consiglio esecutivo del Programma alimentare mondiale (WFP) per l’anno 2024.

L’elezione del Marocco, nella persona dell’Ambasciatore rappresentante permanente del Regno presso gli organismi delle Nazioni Unite a Roma, Youssef Balla, alla guida dell’organo supremo di governo della più grande organizzazione umanitaria a livello internazionale, ha avuto luogo nel corso della sessione ordinaria del Consiglio, che si è aperta oggi, fino al 28 febbraio nella sede del WFP a Roma.



Il Marocco, che fa parte del Consiglio di amministrazione da dicembre 2020, ha precedentemente ricoperto la carica di vicepresidente e funge anche da coordinatore dei paesi africani all’interno dell’Ufficio di presidenza. È la prima volta nella storia di questa organizzazione umanitaria delle Nazioni Unite che il Marocco presiede il Consiglio esecutivo, composto da 36 membri. Queste elezioni, si legge in una nota del Regno, dimostrano la fiducia riposta dalla comunità internazionale e dai paesi africani nella leadership del Marocco nei settori legati alla sicurezza alimentare e alla lotta contro la fame a livello regionale e internazionale. E soprattutto, arriva in un contesto particolare, segnato da un aumento delle crisi umanitarie, dal perseguimento di riforme strutturali dell’Agenzia e dalla mobilitazione di risorse finanziarie che consentano al WFP di rispondere meglio ai bisogni umanitari nel mondo.



Il WFP mira a sradicare la fame nel mondo, fornendo assistenza alimentare di emergenza per salvare vite umane in situazioni di crisi umanitaria e implementando programmi di sviluppo a lungo termine a beneficio dei paesi colpiti dagli impatti del cambiamento climatico.

(AFP)