Marocco, Fmi e Banca mondiale confermano incontri annuali a Marrakech a ottobre

I vertici della Banca mondiale e del Fondo monetario internazionale hanno confermato i loro vertici annuali in Marocco, dal 9 al 15 ottobre a Marrakech, nonostante il terremoto che ha colpito il Paese l’8 settembre.  In una nota congiunta, il presidente della Banca Mondiale Ajay Banga, Kristalina Georgieva, direttrice generale del Fondo monetario internazionale (Fmi) e la ministra dell’Economia e delle Finanze del Marocco, Nadia Fettah Alaoui, hanno ribadito la volontà di confermare gli impegni, dopo aver consultato la parte marocchina e aver esaminato la situazione attuale, soprattutto dopo che il terremoto ha colpito le province della regione ospitante. “Dal devastante terremoto che ha colpito il Marocco l’8 settembre, la Banca Mondiale e lo staff del Fmi hanno lavorato in stretto coordinamento con le autorità marocchine e un team di esperti per valutare attentamente la capacità di Marrakech di ospitare le riunioni annuali del 2023 – si legge – Nell’effettuare questa valutazione, le considerazioni chiave sono state che le riunioni non avrebbero interrotto gli sforzi vitali di soccorso e di ricostruzione e che la sicurezza dei partecipanti potesse essere garantita. Sulla base di un attento esame dei risultati, i vertici della Banca mondiale e del Fondo monetario internazionale, insieme alle autorità marocchine, hanno concordato di procedere allo svolgimento delle riunioni annuali del 2023 a Marrakech dal 9 al 15 ottobre, adattando il contenuto alle circostanze”.



“Mentre guardiamo avanti agli incontri – si legge nel comunicato – è della massima importanza che li conduciamo in un modo che non ostacoli gli sforzi di soccorso in corso e che sia rispettoso delle vittime e del popolo marocchino. In questo momento molto difficile, crediamo che gli incontri annuali offrano anche un’opportunità per la comunità internazionale di sostenere il Marocco e il suo popolo, che ancora una volta hanno dimostrato resilienza di fronte alla tragedia. Rimaniamo inoltre impegnati a garantire la sicurezza di tutti i partecipanti”.