Sondiale, una sussidiaria del gruppo americano GreenPower Morocco, si è assicurata 4,75 milioni di dollari per finanziare gli studi preliminari e preparare un progetto di impianto stimato in 870 milioni di dollari nel sud del Marocco. Lo riporta Bloomberg, citando l’Agenzia statunitense per il finanziamento dello sviluppo internazionale (DFC). Questo finanziamento copre la fase di sviluppo, in attesa di un possibile impegno maggiore da parte della DFC, che potrebbe raggiungere i 550 milioni di dollari, secondo Tayeb Amegroud, direttore esecutivo di Sondiale.
Un appaltatore americano sarà responsabile della costruzione dell’impianto, che fornirà polisilicio agli Stati Uniti e ai suoi partner internazionali, tra cui Unione Europea, Giappone, Corea del Sud, Singapore e Malesia. “I partner del Marocco vogliono diversificare la catena di approvvigionamento globale”, spiega Amegroud, aggiungendo che la produzione sarà destinata principalmente ai produttori di chip elettronici.
Secondo Bloomberg, il sito industriale di Tan-Tan dovrebbe essere operativo entro la fine del 2029, con una capacità annua prevista di 30.000 tonnellate, pari a circa l’1% dell’attuale produzione globale. Il progetto, che beneficia degli accordi di libero scambio del Marocco, in particolare con gli Stati Uniti e l’Unione Europea, è anche in linea con la strategia industriale nazionale. Sondiale ha già ottenuto 100 milioni di dollari di finanziamenti pubblici, poiché il governo considera il progetto strategico.
Dato l’elevato consumo energetico della produzione di polisilicio, l’impianto prevede di coprire il 90% del proprio fabbisogno elettrico tramite fonti rinnovabili tramite un contratto con un operatore privato locale. Il restante 10% sarà fornito dall’Ufficio Nazionale per l’Elettricità e l’Acqua Potabile (ONEE).
Mentre la rivalità economica tra Washington e Pechino continua ad intensificarsi, questa iniziativa rafforza il ruolo del Marocco come piattaforma industriale alternativa nelle catene del valore globali legate alle tecnologie avanzate.