La Russia prevede di avviare l’estrazione in cinque giacimenti di molibdeno nei prossimi tre anni, secondo quanto dichiarato dal Ministero delle Risorse Naturali. Lo riporta l’agenzia di stampa Tass. Secondo il ministero, gli investimenti aziendali nell’esplorazione del molibdeno raddoppieranno quest’anno, raggiungendo i 4,5 miliardi di rubli (57,6 milioni di dollari).
“Gli obiettivi promettenti per l’aumento dell’estrazione sono quattro giacimenti in fase di preparazione per lo sviluppo: Agaskyrskoye in Khakassia, Ak-Sugskoye in Tyva, Yuzhno-Shameiskoye nella regione di Sverdlovsk, Tyrnyauzskoye in Kabardino-Balkaria e un giacimento con lo status di ”in fase di esplorazione” – Peschanka in Chukotka. L’estrazione in questi giacimenti inizierà nei prossimi tre anni”, ha informato il ministero.
La messa in funzione dei giacimenti di Peschanka e Ak-Sugskoye consentirà di coprire il fabbisogno interno dell’industria e di creare un potenziale di esportazione stabile, ha aggiunto.