“Un anno fa in questa stessa occasione concludevo il mio saluto auspicando il ripristino di una pace giusta per l’Ucraina. Dobbiamo invece constatare, purtroppo, che non soltanto Kiev è ancora impegnata a difendersi dall’inaccettabile aggressione russa, ma che molte altre aree del nostro globo sono oggi in condizioni di maggiore precarietà rispetto allo scorso anno”. Lo dice il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo discorso in occasione dello scambio di auguri con il del corpo diplomatico, al quale anche quest’anno non sono presenti rappresentati di Russia e Bielorussia, secondo quanto si apprende. “Come non era difficile immaginare – prosegue -, a causa dello sconvolgimento di valori indotto dall’attacco alle regole della comunità internazionale, l’aggressione alla stabilità e alla pace si è riverberata in negativo in tutte le aree del globo e su tutti i dossier, da quello del contrasto alle mutazioni climatiche a quello della sicurezza alimentare – con il pericolo di rendere popolazioni del mondo più povere e meno sicure -, a quello dello spazio che rischia di trasformarsi, da ambito di collaborazione scientifica a vantaggio dell’umanità, in ambito, oltre che di competizione commerciale, di contrapposizione militare, con drammatiche prospettive per il pianeta su cui tutti viviamo”.