“C’è molta attenzione” da parte del governo italiano sulle conseguenze della crisi in Medio Oriente “dal momento che abbiamo già visto quali sono state le conseguenze con un aumento” dei prezzi “del gas molto rilevante”. Lo ha detto ministro per l’Ambiente e la sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, in un punto stampa a Lussemburgo, a margine dei lavori del Consiglio Ue Energia. “E’ il principale motivo per cui, da questa mattina, ho chiesto la proroga del regolamento del price cap, una clausola di garanzia” da attivare “nel caso in cui a un aumento dei prezzi delle materie prime si affiancassero anche operazioni speculative”, ha motivato. Il ministro italiano ha assicurato che “stiamo monitorando giorno per giorno, con un po’ di preoccupazione certamente per la guerra in corso”. Quanto all’accoglienza da parte delle altre delegazioni sulla proposta di proroga del meccanismo di correzione del mercato, il ministro ha precisando che avendo anticipato la richiesta solo questa mattina deve ancora “verificare gli eventuali dissensi, ma sono fiducioso dal momento che si tratta di una garanzia per tutti, non solo per l’Italia”, ha concluso.