“L’Accordo Ue-Mercosur è un’intesa di grande rilevanza geopolitica e potrebbe ridefinire gli equilibri globali. Per l’Unione europea rappresenta un’opportunità strategica per rafforzare la propria presenza in America Latina e contrastare l’influenza di altre superpotenze. Tuttavia, è essenziale valutarne l’impatto su lavoratori, imprese e ambiente, assicurando che sia basato su principi chiari e condivisi”. Lo ha dichiarato nel suo intervento in aula plenaria del Parlamento europeo, Brando Benifei, coordinatore per la commissione Commercio internazionale dei Socialisti e Democratici. “L’inserimento dell’Accordo di Parigi e del capitolo su Commercio e Sviluppo Sostenibile è positivo, ma permangono nodi irrisolti che vanno approfonditi: il meccanismo di riequilibrio, la risoluzione delle controversie, l’efficacia delle misure contro la deforestazione, ma anche la necessità di rafforzare il sistema doganale per garantire la sicurezza del mercato interno e dei consumatori. Il settore agricolo, inoltre, teme una concorrenza basata su standard produttivi meno rigorosi: un tema di grande importanza, a cui dobbiamo dare una risposta basata su dati concreti”, ha aggiunto. “Come Socialisti e Democratici abbiamo avviato un dialogo con la Commissione, le parti sociali e le Ong per valutare ogni aspetto dell’accordo. Mi rivolgo in particolare alla Commissione: abbiamo un anno per decidere e per dare risposte come istituzioni alle questioni sollevate dagli europei e per agire sulla criticità in modo convincente con provvedimenti e azioni, solo così poi potremo fare le scelte giuste”, ha concluso.